Terza tappa stagionale ,seconda di campionato.
Dopo il successo in Coppa Italia, i The Rockets sbarcano sulla sabbia di Nettuno.
Ad ospitare il terzo appuntamento di Beach Rugby è il Lido Bellavista di Nettuno.
Il campo è una bella arena in uno stabilimento incastonato sul litorale , ai piedi di un palazzo che ricorda una torre da metropoli del sud-est asiatico più che una costa tirrenica.
I razzi si presentano con una squadra abbastanza sperimentale e qualche nuovo (pazzo)innesto.
Torneo a sei, due gironi da tre.Le prime due per ogni parte accedono alle semifinali.
Pool dei The Rockets con Forastici e Sabbie Mobili.
Scendiamo subito in campo con i Forastici che praticano un buon Beach, riusciamo comunque ad ingranare e vinciamo di misura, Pitt ci lascia una spalla, ma è 4-5.
Seconda Partita contro le Sabbie Mobili.
Andiamo sotto, facciamo a botte e poi vinciamo 6-3....ah si , e la “penna” che scrive queste righe si apre un sopracciglio (ndr è il caso di dire).
Primato nel girone e semifinale con i Belli de Notte.
Il match di semifinale è un po’ contratto all’inizio, poi loro chiamano un time out.
Nel cerchio dei razzi i giroscopi scottano e non è altro che un guardarsi e troppa foga per parlare. Torniamo al modo più animale che abbiamo per comunicare tra noi, al fervore tribale descritto da Wallace, a “fa’ i matti” in poche parole. La chiudiamo sul 6-1 .
Ci arrendiamo solo in finale contro il Belli Dentro, gli diamo filo da torcere ma finisce 2-1 per loro.
Chiudiamo al secondo posto , quando ormai il sole sta calando sul lido.
Birre e Spritz servono a raffreddare i reattori... poi vabbè alziamo un po’ il gomito... però una giornata sotto il sole fa venire sete, una volta che cala il freddo.